Quando ci si trova a pagare il premio assicurativo, molto spesso, ci si chiede quali sono i fattori che lo determinano e perché i costi variano a seconda della compagnia scelta. Si deve sapere che ogni compagnia adotta dei criteri ben precisi che, ovviamente, influiscono sulla cifra finale.
Per fare chiarezza sulla faccenda, allora scopriamo quali sono tutti gli elementi necessari che determinano il prezzo della polizza RCA. Solo così sarà possibile riuscire a orientarsi nel vasto mondo delle assicurazioni, quindi, per esempio scegliere la polizza auto più conveniente su Facile.it.
Assicurazione auto: i parametri fondamentali
Per scoprire quanto si dovrà pagare si deve tener conto delle caratteristiche dell’auto. Infatti le compagnie aumentano i prezzi se il veicolo è datato, al contrario, se è nuovo diminuiscono. In questo caso il rischio si riduce poiché il mezzo risulta più efficiente, sicuro e meno esposto a possibili sinistri. Alla formazione del premio incide anche l’alimentazione e la cilindrata, quindi, se l’auto o altro, è a metano, gas o diesel, la tariffa tende a salire poiché si tratta di veicoli più soggetti a viaggi lunghi.
Negli ultimi anni ad aiutare nella determinazione del premio è anche la black box. Si tratta di una scatola nera da montare sulla vettura e che permette una migliore valutazione del comportamento al volante del conducente. Pertanto se si riscontra una situazione pericolosa e la propensione alla disattenzione, allora il premio sale. Avere questa sorta di “controllo” permette, in alcuni casi, di risparmiare il 25% sul premio. Ovviamente ogni compagnia assicurativa può scegliere di applicare la scontistica secondo le proprie inclinazioni.
Nella determinazione del prezzo della RCA bisogna tenere conto anche di dove si assicura l’auto. Infatti ci sono alcune zone italiane in cui si verificano diversi sinistri, pertanto il costo sale. Ciò accade in alcune località romagnole e a Napoli che detiene il primato.
Inoltre influiscono il numero di anni di patente e l’età anagrafica. Quindi è stata creata la categoria di guidatore poco e maggiormente esperto. Nel primo caso rientrano i neopatentati fino a 26 anni.
Ogni compagnia assicurativa mette a disposizione, quando si parla di RCA, la scelta tra guida esperta, esclusiva o libera. Quest’ultima è la più costosa, infatti, consente la guida del mezzo a ogni conducente. Al contrario la guida esperta e quella esclusiva, eliminano molte probabilità di realizzare sinistri. Si può accedere a tali opportunità con guidatori di almeno 23 e 25 anni.
Grande attenzione è riservata, infine, alla storia assicurativa e alla famosissime classi di merito che variano da 1 a 18 e misurano il grado di “sinistrosità” di ogni assicurato. La prima è riservata ai conducenti virtuosi e vi è un risparmio, mentre, per chi appartiene alla 18 il costo, come puoi capire, sale.
Ma come si regola la classe di merito? Con il bonus malus, un sistema che premia ogni conducente che parte da una classe inferiore a quella di origine e se vi è un incidente, la penalizzazione sale di due classi. Il malus viene applicato quando la responsabilità del sinistro supera la percentuale del 50%.
Assicurazione auto: come fare la scelta più giusta
Si ricorda che è importante, quando si calcola il premio assicurativo, tenere conto anche delle garanzie accessorie. Queste, infatti, possono essere applicate al veicolo in oggetto a discrezione del titolare che viene coperto da eventi particolarmente pericolosi. Un esempio di garanzia accessoria è il furto e incendio, infortuni o assistenza legale e stradale. Ovviamente ogni compagnia può proporre altri elementi a propria discrezione.