Il termine forex è un’abbreviazione che si forma dall’unione dei due termini Foreign Exchange, che significa scambio di valute straniere.
Questo tipo di formula viene abitualmente utilizzata per esprimere nel campo del trading relativo ai mercati di cambio delle valute l’investimento speculativo delle stesse.
Facciamo un breve e rapido esempio: il dollaro statunitense perde valore in rapporto all’euro. In questo tipo di esempio un trader forex tipo Keyoption vende dollari e acquista euro. Nel momento in cui l’euro acquisterà valore ulteriore, il potere di acquisto di tale moneta nei confronti del dollaro salirà. In questo modo è possibile comprare dollari con i propri euro, in questo modo sarà possibile incrementare il guadagno in euro, rispetto all’ammontare iniziale dell’investimento.
Si tratta di una procedura assai vicina a quella del cosiddetto trading azionario. Nel settore del trading si acquistano azioni, quando si pensa che queste saliranno di valore e vi faranno ottenere dei ricavi. Nel forex, lo stesso tipo di procedura viene applicata alle monete e valute estere. Si tratta di un commercio o scambio, che se portato a buon fine può darvi una vera e propria rendita extra.
Quello che dovete fare nel forex, come nel trading è attuare una strategia capace di far crescere il vostro investimento nel futuro. Un tempo gli investimenti necessitavano di un importante portafoglio, mentre adesso è possibile rischiare piccole cifre e ottenere dei guadagni. Nel momento in cui un trader specializzato nel forex acquisterà una determinata coppia di valute, il rapporto di cambio salirà, o scenderà, e da questo si decide se pensare di vendere o di tenere.
E’ importante stabilire subito che cosa è un rapporto di cambio. Nel mercato forex di tipo globale si ragiona in ottica di valore relativo per una determinata valuta. Ci sono delle differenze rispetto ai mercati delle borse azionarie, visto che qui non vengono eseguite fisicamente le transazioni. Il tipo di modalità determina quindi i tempi e i modi di questo tipo di investimento. Proprio per questo motivo, due diverse valute quasi mai avranno il medesimo valore. Questo tipo di procedimento crea maggiore azione e possibilità di speculare e di giocare in ottica di trader forex.
Facciamo un esempio: il 6 febbraio 2012 un euro era valutato 1,29 dollari USA. Mentre il 5 giugno del 2012 un euro era valutato 1,58 dollari USA. Come potete notare quindi una valuta aumenta e diminuisce anche nell’arco di poco tempo, e questo determinerà anche i cosiddetti rapporti di cambio.
Si tratta di un mercato open, che come azioni obbligazioni e quant’altro è possibile trattare e negoziare. Una valuta quindi fluttua in funzione e in relazione tra domanda e offerta, proprio come un bene fisico, o un immobile. Un aumento dell’offerta o una diminuzione della domanda per una valuta ne fanno calare il valore. Una diminuzione dell’offerta o un incremento della domanda ne fanno aumentare il valore.
Una delle particolarità favorevoli di questo mercato, è rappresentato dal fatto che il forex è praticabile in ogni momento e in ogni luogo fisico. Ci sono poi altre cose da valutare e da gestire, come tenere d’occhio il rapporto tra dollaro statunitense e oro, oppure tra dollaro e petrolio. E’ possibile cogliere un’occasione di profitto sia quando il mercato sale che quando scende, tenetelo sempre a mente.