Napoli è una citta difficile, sempre al centro di episodi di criminalità legata ai suoi quartieri, viene spesso portata alla ribalta per il suo diffuso e creativo modo di vivere, un confine nel quale legalità e illegalità convivono.
Questo confine è spesso molto sottile, talmente sottile che molto spesso viene superato e finisce magari che questa città emerge in maniera non positiva, creando nel resto d’Italia una nome che risulta in molte occasioni non corretta.
Certamente come molti sanno, i premi assicurativi delle automobili e non solo di quelle variano a seconda delle zone geografiche, questo perché vengono stilati degli standard di criticità delle varie regioni d’Italia in base alle quali assicurare il proprio mezzo.
Questo comporta un vantaggio per gli automobilisti che sono magari residenti in regioni definite virtuose dalle compagnie assicurative, in queste regioni ovviamente i premi variano in senso positivo, facendo in modo tale che l’automobilista possa risparmiare.
Napoli è in una di quelle regioni nelle quali possiamo veramente dire che l’Rca Auto fa a botte con la città stessa, i premi sono altissimi, in molti casi sono molto più alti della media che abbiamo in altre regioni.
Tutti siamo consapevoli del fatto che il nostro paese attraversa una crisi senza precedenti in tutti i settori, questo incide in maniera estremamente negativa anche su quella che è l’immatricolazione dei nuovi mezzi in circolo.
Tuttavia Napoli risente di un aumento talmente alto, che le immatricolazioni dei mezzi se in tutta Italia hanno subito un crollo del 45 per cento, nella sola Napoli questa percentuale è arrivata fino a un 70 per cento, un crollo inarrestabile.
Proprio per questo si è svolta una singolare protesta che ha interessato tutti gli esercenti legati al settore della vendita di automobili e moto. Officine, concessionari, hanno chiuso le saracinesche, confluendo successivamente nella associazione “Mo Bast” che da anni si batte contro il caro Rca Auto.
Napoli è la città che in questi anni paga più di tutti un prezzo sociale elevatissimo per il caro Rca auto, i costi sono troppo alti, proprio per questo Pietro Gardi di Autostar afferma che lo Stato dovrebbe farsi garante in termini di costi, prevedendo una tariffa minima accessibile a tutti.